Cassata siciliana
Ne i Greci, ne gli Arabi, ne i Normanni e nemmeno gli Spagnoli sono arrivati a tanto eppure la Cassata è l'emblema della sovrapposizione culturale di questa terra e della sua stratificazione storico antropologica alimentare. All'inizio era ricotta e formaggio mescolato al miele portato dai Greci. Gli Arabi ci misero zucchero e spezie. I Normanni aggiunsero la Pasta reale o Martorana impastando farina di mandorle e zucchero, colorato con estratti di erbe e frutti. Con la pasta di mandorle si passo dalla pasta frolla, lavorata a caldo, alla cassata composta a freddo. Poi arrivano gli Spagnoli con il Pan di spagna e il cioccolato. E i siciliani che ci mettono? Il siciliani ci mettono il tutto, ma talmente tutto da renderla "quasi" immangiabile. Ma tu la mangi? Certo che la mangio!
Pan di Spagna
- 500 gr Uova
- 350 Zucchero semolato
- 300 Farina 00
- 100 gr Fecola di patata
- 2 Bacche di vaniglia
Ingredienti per la pasta reale
- 200 gr Farina di mandorle
- 200 gr Zucchero semolato
- 50 gr Acqua
- qb Colorante verde per alimenti
crema di ricotta
- 500 gr Ricotta di pecora
- 300 gr Zucchero
- 50 gr Zuccata
- 50 gr Cioccolato fondente a gocce
- una bacca Vaniglia
per completare la cassata
- mezzo bicchiere Rum
- qb Zucchero
- zuccata capello d’angelo, ciliegie, arance, pere, mandarini q.b Frutta candita
- qb Zucchero fondente