Polpette di sarde e riduzione di Nero d’Avola
Cucina del riciclo?
Le polpette di solito si fanno con il cibo avanzato, per questo offrono tanti varianti e non andrebbero mangiati mai in ristoranti poco conosciuti. Ma fatti in casa, sono molto buoni e offrono diversi modi di utilizzo, sia come secondo piatto che come condimento per un primo.
Polpette di sarde e riduzione di Nero d'Avola
Ingredienti
- 500 gr Sarde
- 400 gr Pangratatto
- 500 gr Cipolla bianca
- 50 gr Caciocavallo
- 30 gr Pinoli
- qb Prezzemolo
- 2 Sale
- 2 Uova
- 30 gr Uva sultanina
- uno spicchio Aglio
- qb Pepe
- qualche foglia Alloro
- qb Olio EVO
- qb per friggere Olio di Arachidi
Riduzione di Vino
- 500 ml Nero d'Avola
- 100 gr Miele
- qualche foglia Alloro
- qualche grano Pepe in grani
alternative al pangrattato
- 400 gr Pane raffermo
- 400 gr Pan carrè
Istruzioni
- Pulire le sarde deliscandole e togliendo coda e pinne
- Metterle a macerare con un pò di aceto bianco
- Affettare la cipolla e stufarla lentamente con un pò d'olio ed alloro, aggiungere poco sale.
- In un ampio recipiente mettere insieme le uova sbattute, il pan grattato, il prezzemolo tritato, il formaggio, i pinoli e l'uva sultanina precedentemente ammollata.
- Salare poco e pepare amalgamare il tutto
- Infine aggiungere le sarde sminuzzate
- L'impasto deve risultare morbido
- Fare delle polpette
- Passarle prima nell'uovo e poi nel pan grattato
- Friggerle in abbondante olio d'Arachidi
- Per la riduzione mettere in un pentolino il Nero d'Avola
- Farlo andare lentamente fino a ridurlo di circa un terzo
- Aggiungere il miele e girare costantemente fino ad una consistenza cremosa
- Impiattare le polpette ben calde con la cipolla stufata e la
- Decorare con la riduzione del Nero d'Avola.