Italian Family Food
La cucina è senza dubbio la parte più importante e conosciuta della cultura italiana nel mondo. La Cucina Italiana è una tra le cucine più famose del mondo, essa comprende più di ogni altra un’incredibile molteplicità di piatti e ricette diverse, riflettendo la varietà geografica e la diversità culturale delle sue regioni. La cucina nella penisola italiana ha radici antichissime, sviluppatasi fin dall’epoca etrusca e romana è oggi ricchissima di piatti e di prodotti tipici.
Il centro della Cucina Italiana è la Famiglia. Il focolare domestico è la fucina di idee e passioni, dove si consumano sentimenti e relazioni intorno alla quotidianità della tavola imbandita. Sentimenti, salute e relazioni nutrono lo spirito ed il corpo degli italiani. Eccellenze ignote in gran parte femminili quotidianamente accendono i fornelli per alimentare il popolo italiano. Tradizioni che resistono anche con il trasformarsi degli aspetti sociali in cui in casa oramai si consumano colazione e cena.
La resistenza è dovuta principalmente ai fine settimana compreso il venerdì sera dove gli immancabili inviti decidono il destino dell’arte culinaria della Famiglia Italiana. Per non parlare ancora dei cicli stagionali e le festività connesse che ancora sono molto sentite, soprattutto in provincia e nelle zone più meridionali del paese. Spesso prendono forma pubblica con le sagre di paese. Festività e vacanze in cui la cucina diventa il passatempo collettivo alla ricerca di prelibatezze del territorio, originalità delle tradizioni e di ricette segrete familiari. Questo immenso patrimonio tramandatati da generazioni in generazioni appartiene principalmente alle donne: mamme, nonne, figlie. Raramente agli uomini, con qualche eccezione.
La Cucina Italiana conosciuta nel mondo soprattutto per la pasta, la pizza e i gelati ha le sue radici nelle Regioni, nelle Provincie, nelle Città, nelle Famiglie e questo la rende ricca, ricchissima nelle offerte, grande per le infinite combinazioni. Combinazioni che si sono susseguite e continuano a susseguirsi con l’intreccio di tradizioni diverse dovute alla formazioni di famiglie di regioni diverse e a spostamenti sempre più frequenti degli italiani. I flussi migratori hanno prodotto una ricchezza genetica sorprendente (guardiamo i nostri figli) ed una ricchezza gastronomia che non ha uguali (guardiamo cosa mangiamo).
Flussi migratori e integrazioni che hanno contribuito ad importati evoluzioni culturali e sociali della Cucina Italiana, una identità difficile da delineare essendo contaminata da culture Mediterranee, come quella Araba e Spagnola, culture Nordiche ed asiatiche come quella del Nord est o quella mitteleuropea come quella Sabaudia Piemontese.
Infinite combinazioni di un territorio variegato e ricco: dal mare, alla montagna, alle colline, alla pianura. Diversità di clima tra Nord e Sud, tra est ed Ovest con due mari e due culture, Adriatico e Tirreno. Il numero delle ricette se abbinato al miscelamento delle culture avvenute nell’ultimo secolo, all’interno delle famiglie possiamo definirlo illimitato, alimentato dalla riconosciuta creatività personale del popolo italiano nell’arte di “arrangiarsi”.
La Cucina Italiana, si tratta, come ben sappiamo, di una cucina ricchissima, nutriente e salutare, tramandata da secoli attraverso la vita familiare, d’impronta soprattutto contadina ed in quanto tale, vicina alla terra e ai suoi prodotti. Quello che caratterizza la Cucina Italiana è la grande ricchezza e varietà di prodotti tipici, ogni zona ha infatti i suoi prodotti particolari, ciò è dovuto alla particolare conformazione dell’Italia, alla sua storia, alla cultura, alle differenze climatiche e ambientali tutto questo ha portato a una cucina regionale e locale ben caratterizzate, inoltre la cucina italiana non solo è altamente regionalizzata, ma è anche molto stagionale.
A noi Italiani piace mangiare soprattutto a casa propria, in Famiglia o con gli amici, piace molto la convivialità lo stare bene, siamo generosi umili e sinceri quando siamo a tavola. Per un turista è difficile entrare in questa dimensione. Potrebbe visitare le diverse regioni d’Italia per conoscerne le diverse tradizioni culinarie, scoprirne le origini, gustare i piatti più diversi nei ristoranti o osterie del Bel Paese, ma diventa un progetto difficile e complesso in breve tempo. In ogni caso una esperienza fredda e anonima.
Il centro di tutto questo è la Famiglia, focolare di relazioni e sentimenti, il nucleo primario della nutrizione educativa ed alimentare della popolazione italiana. Il posto per eccellenza del corpo e delle spirito dove il cibo costruisce la persona. La cucina delle Famiglie italiane è sconosciuta, un immenso patrimonio ricco di creatività perché fatto di mancanze, privazioni e necessità. Una Autarchia culinaria fatta di tradizioni, innovazioni, segreti e vincoli alimentari biologici, culturali e religiosi, modelli spesso mentali di gusto ed estetica tramandati di generazioni scaturite da legami e scambi familiari durante le feste, ricorrenze, cerimonie.
Lingue e dialetti di un alfabeto alimentare difficile da uniformare perché fatto da una Italia orografica e non politica, dove le ruspe linguistiche non possono entrare e l’ambire con l’ appiattimento industrializzazione alimentare. Un patrimonio alimentare e gastronomico da tutelare e difendere con i denti. Dunque per chi volesse conoscere l’Italia, la vera Italia, non può non provare a conoscere l’inaccessibile Famiglia Italiana. Fatta di madre e padre, figli e sorelle, ma anche nipoti, zii, suocere e cognate, cugini e compari.
Nelle grandi città la struttura delle famiglie italiane è cambiata molto. Fatta spesso di uomini e donne che vivono da soli e con figli, aggregazioni di più famiglie o coppie di fatto. Anche all’interno di questa situazione è possibile trovare ricchezze gastronomiche tra l’altro sempre più influenzate da cucine internazionali. Infine c’è una visione di una cucina più moderna e salutare che attraversa l’Italia e la sua cultura del mangiare: è la cultura della cucina Vegetariana, Macrobiotica e Vegana che bisogna dire non molto si discosta da quella che sono le basi popolari e contadine che accomunano tutte le forme della grande e variegata cucina della Famiglia Italiana: olio d’Oliva, cereali e legumi.