Pastiera o Pasturedda
Non c’è niente che mi ricorda più di questo, Pastiera o Pasturedda, tortino salato della Pasqua in Sicilia in provincia di Ragusa. Evidente la derivazione etimologica del termine, bucolica pastorale, infatti il ripieno di questi tortini era tradizionalmente fatto con le interiora di agnello. Oggi ci sono versioni rivisitate sia con la carne trita di Manzo, sia di Pollo che di Agnello. Ne esiste una versione anche dolce con la ricotta e la cannella, stesso procedimento ma prendono il nome di “cassateddi ri pasqua” cassatine di pasqua.
Pastiera o Pasturedda
Ogni famiglia ha la sua ricetta, tramandata da generazioni e modificata secondo gusti e capricci culinari dei componenti. Possiamo dire che i Pastorieddi rappresentano il carattere e la personalità di ogni famiglia. Togli il prezzemolo, aggiungi la cipolla, a me fallo con il pollo, le interiora no che schifo, solo con interiora di agnello che buone, niente formaggio per favore, l'uovo mi fa male, poco sale ho la pressione alta, non mettere l'olio ho il colesterolo alto, la pasta falla più morbida, poco cotto, per favore mi aggiungi un pò di pepe, me ne fai qualcuno con la carne macinata, solo fegato, pecorino o caciocavallo, olio di semi è più leggero (?), me li fai con il riso e la carne, a me piacciano grossi e bassi e me piacciano piccoli ed alti, a cestino a corona a treccia, niente carne solo spinaci e ricotta. Ma perché non mettere un uovo, non farli di cozze ed a questo punto anche di rape? Anni ed anni di tentativi di trasformazione non sono riusciti a cambiare l'essenza e la caratteristica di questo cibo. Qualsiasi tentativo, come una selezione naturale, è dimenticato e rimosso dalla storia, rimane la tradizione collettiva o se volete tribale, rimane il più buono il migliore aldilà di qualsiasi tentazione personale. Questa la ricetta classica ed universale, libera scelta ai "difetti" di ciascuno.
Ingredienti
- 1 kg Semola rimacinata di grano duro
- un cubetto Lievito
- qb Sale
- qb Acqua
Per il ripieno
- 500 gr Interiora miste di agnello
- 6 Uova
- 100 gr grattuagiato Cacio Cavallo Ragusano
- qb Pepe nero
- 50 gr Prezzemolo
- qb Sale
- qb Olio extra vergine di Oliva
Variante
- 500 gr al posto delle interiore Carne macinata
Istruzioni
- Tritate le interiora d'agnello insieme al prezzemolo, all'aglio, al formaggio Battete le uova ed incorporateli all'impasto; L'impasto dovrà risultare morbidoSalate e Pepate lasciate macerare e preparate l'impasto per la pastaSetacciate la farina, fate la fontana, lievito, acqua tiepida, sale, impastate, lasciate lievitareNon appena la pasta sarà lievitata stendetela sottile Formate dei dischi di diametro circa 12 cm (usate un piattino da caffè)Formate dei piccoli cestini di pasta, con i bordi rialzati a formare la tradizionale forma a sacchettoRiempite con il ripienoAggiungete sulla superficie 1 cucchiaino di uovo sbattuto e formaggio grattugiato Il Pastiere vanno cotti al forno per 40 minuti circa a 180 gradi