Riso Venere con funghi shitaki e cavolo nero

Cucina Mediterranea

Riso Venere con funghi shitaki e cavolo nero

Mi convinco sempre di più del fatto che non so cucinare! E sapete perché? Perché non so fare le foto. Ho sempre odiato fare foto. Per due motivi: primo perché mi fanno vivere emozioni interrotte da pause e pose, e abbassano la mia intensità sensoriale, e poi mi ricordano troppo la morte, ovvero peggio ancora la sostituzione. Qualche volta la fotografia quella artistica, è vero ti permette di vivere una emozione interpretata che altrimenti non avresti mai vissuto. Comunque la fotografia in generale, quella di FaceBook per intenderci, ti fa vivere per procura un emozione. Per dirla con Barthes è “amorosa e funebre” allo stesso tempo. Amorosa perché il suo referente (quello che si vede) è vero, funebre perchè è falso, non è esiste. Parliamo di fantasmi dunque. Le persone muoiono per un istante mettendosi in posa, gli oggetti acquistano l’eternità, il cibo diventa bello ed insapore. Diciamo “mangiamo con gli occhi”, ma cosa succede se cuciniamo solo per gli occhi? Succede che non cuciniamo esponiamo natura morta. Le abilità non sono più in cucina ma nella macchina fotografica e nell’esposizione. Ecco perché il riso Venere riscuote tanto successo, abbiamo bisogno di nero, di tanto nero per le fotografie.

 

 

Riso Venere con funghi shitaki e cavolo nero

A me piace il Riso Venere per il suo profumo intenso e per il suo sapore particolare. Il riso dell'Imperatore in Cina, solo lui e la sua corte potevano consumarlo, il riso della dea Venere per noi perché ritenuto afrodisiaco, una storia di puro marketing. Oggi lo troviamo nella grande distribuzione e viene prodotto in gran parte nella Pianura Padana. Oltre al gusto ha delle proprietà nutrizionali interessati. Prima di tutto si consuma integrale, quindi ricco di fibra, a basso impatto glicemico e non contiene glutine. Ricco di minerali  come il ferro, vitamine del gruppo B e C, infine ha un levato contenuto di antociani, antiossidanti naturali. Un riso da usate tutti i giorni, meglio la cottura Pilaf, o a Risotto o Minestra, per conservare il più possibile i nutrienti attivi. E poi l'aggiunta di SHITAKI : sono dei funghi molto popolari in oriente, dove sono coltivati da secoli su tronchi di quercia. Disponibili ora anche freschi, gli shitake si trovano comunemente secchi, importati dal Giappone. Possiedono delle benefiche proprietà medicinali in quanto aiutano il corpo a neutralizzare gli effetti di un consumo eccessivo di sale e di grassi animali. Alcune varietà sono state studiate ed hanno dimostrato la capacità di abbassare il livello di colesterolo nel sangue. Hanno un alto potere depurativo. Infine parliamo del Cavolo Nero. Tutti ne fanno un elogio straordinario considerato un Nutraceutico, utilissimo nella prevenzione di numerose forme tumorali, per la gastrite e  coliti, infiammazioni intestinali. Considerato da sempre un rimedio nella cultura della tradizione contadina. Riso venere, funghi shitaki , cavolo nero un Tris per un risotto straordinariamente buono e salutare.

Ingredienti
  

  • 400 gr Riso Venere
  • 100 gr Funghi freschi Shitaki
  • 300 gr Cavolo nero
  • 50 gr Carota
  • 25 gr Cipolla
  • 1 spicchio Aglio
  • 25 gr Sedano
  • 25 gr Patata
  • qb Chiodi di garofano
  • qb Mazzetto aromatico
  • qb Olio Evo

Alternative all'Olio EVO

  • qb Burro Ghee
  • qb Gorgonzola

Istruzioni
 

  • Vi ricordo che ho formulato tre versioni con tre grassi diversi per la mantecatura .
  • Il primo con Olio d'Oliva e non ha bisogno di presentazioni. Il secondo con il Burro Ghee, sarebbe il nostro burro chiarificato epurato dall'acqua e dal lattosio, considerato dalla medicina Indiana  Ayurveda come una panacea di tutti i mali. Mentre il Gorgonzola per i più viziosi, per quelli che amano dire "di qualcosa bisogna pur morire" sicuramente il più buono ma il meno salutare, da consumare con moderazione.
  • Lavate e mondate il cavolo nero
  • Pulite i funghi e trifolateli
  • Saltateli con un po’ di aglio e cipolla ed un filo d'olio
  • Lavate il Riso Venere
  • Fate bollire circa un Litro di acqua senza sale e con il mazzetto aromatico ed un paio di chiodi di garofano
  • Appena in bollore tuffate il cavolo nero per 5 minuti
  • Preparate una bacinella con acqua fredda o del ghiaccio
  • Schiumate il cavolo ed immeggertelo nell’acqua fredda, dopo averlo raffreddato tritarlo finemente togliendo le parti più fibrose.
  • Nella stessa acqua calate il riso dopo aver eliminato sia il mazzetto aromatico che i chiodi di garofano
  • Dopo 30 minuti circa aggiungere una brunoise (tagliare prima a fiammifero e poi a piccoli cubetti) di Patate, Carote e Sedano insieme al cavalo nero tritato
  • A fine cottura, a circa 45 minuti (vedere tempi di cottura del vostro riso), aggiungere i funghi Shitaki e mescolare ancora per qualche minuto
  • Condire con Olio Evo oppure con Burro Ghee o se si vuole con gorgonzola.
Copy Protected by Chetan's WP-Copyprotect.